top of page

 

IL FILO DELLA STORIA 

 

Percorsi didattici a Conegliano a.s. 2014 – 2015 

 

 

 

Il percorso didattico "Nel corso della storia lungo il Monticano" si rivolge alle classi della scuola primaria, e prevede una riflessione sul rapporto tra la città e il proprio fiume, con uno sguardo rivolto sia al presente che al passato. Il percorso prevede una passeggiata lungo gli argini con il quaderno didattico, evidenziando le specie animali e vegetali che popolano questo habitat, così vicino eppure differente rispetto al contesto urbano in cui è inserito. Del Monticano verrà definita una carta d'identità, che stabilisca dove nasce, come si sviluppa e dove sfocia, le caratteristiche attuali, dopo gli interventi dell'uomo, e quale potesse essere il suo aspetto e i suoi usi nel passato. Durante il percorso verranno infatti evidenziate tracce storiche di oggetti e strutture, che, pur scomparse o in disuso, permettano di immaginare quale fosse il rapporto con il fiume, dal medioevo fino all'industrializzazione recente.  

 

 

 

CONEJAN: TORRI FOSSATI E … MERLI 

 

Per quanto frammentarie, le tracce del passato mediovale e rinascimentale della città sono così imponenti da far intuire, anche ai non esperti, l'importanza non solo strategica e militare di Conegliano in quei secoli. Il quaderno didattico che utilizzeremo nel percorso medioevale costituisce uno strumento utile per  gli studenti che ogni anno aderiscono alle nostre proposte didattiche: possono appropriarsi in modo più efficace e coinvolgente degli elementi urbanistici essenziali, edificati nel passato ma funzionali anche oggi. La conoscenza ottenuta "sul campo", assieme ai docenti che condividono l'utilizzo del quaderno con le classi, contribuisce alla formazione culturale delle giovani generazioni:  indagando le forme del primo insediamento comunale possono immaginare la futura città, assimilando nello stesso tempo regole di comportamento per rispettare e salvaguardare il patrimonio di storia e arte che appartiene a questi nuovi cittadini. 

 

 

 

LA GRANDE GUERRA 

 

Percorsi didattici a Conegliano sul tema dell'Unità d'Italia e della Prima Guerra Mondiale 

 

Nelle vicende che hanno portato all’unificazione nazionale il Veneto è stata la penultima tappa, precedente solo alla presa di Roma, ma proprio la nostra regione ha vissuto una delle maggiori esperienze del Risorgimento italiano ed europeo, dando vita alla Repubblica Veneta di Daniele Manin fra il 1848 e il 1849. 

 

Dopo l’annessione all’Italia anche Conegliano decise di ricordare i personaggi ed i luoghi più importanti del Risorgimento, sia con lapidi e monumenti sia intitolando loro le vie e le piazze principali. 

 

Il tricolore oggi sventola dove sorgono uffici pubblici: a Conegliano ricordiamo tre luoghi importanti, che anche nel passato hanno svolto un ruolo simbolico. 

 

1) Il Municipio, simbolo del governo della città. 

 

2) La torre del Castello, il monumento più caratteristico e più amato di Conegliano, il cui restauro era stato avviato nel febbraio 1847, dopo decenni di degrado e abbandono. 

 

Su questi due luoghi il tricolore tornò a sventolare la notte del 29 ottobre 1918, dopo la fine dell’occupazione austroungarica. Da allora Conegliano fu davvero italiana. 

 

3) La stazione ferroviaria dove il 15 novembre 1866 scese Vittorio Emanuele II, primo Re d’Italia. 

 

Questi luoghi sono compresi nei percorsi didattici interattivi, differenziati per ogni età, che ci porteranno alla scoperta dei luoghi più significativi della storia antica e recente di Conegliano. 

 

Scuole primarie  

 

UN RE IN CARROZZA E UN GENERALE IN TERRAZZA 

 

Anche i re prendono il treno! Durante il percorso conosceremo altri personaggi giunti in città, famosi come Garibaldi o interessanti come Maddalena Montalban, visitando i luoghi che li hanno visti protagonisti. 

 

Istituti d'Istruzione secondaria inferiore e superiore 

 

 

 

LA CITTA' NUOVA 

 

Oltre l'antica cinta muraria, seguiremo le trasformazioni di Conegliano a partire dall'epoca moderna. Un percorso tra varie modalità di percepire, rappresentare e denominare la città, grazie alla lettura di mappe e carte di epoca diversa e della storia della toponomastica, soprattutto risorgimentale. 

 

 

 

LA GRANDE GUERRA 

 

Storie di uomini e artisti un secolo fa 

 

Per il prossimo anno scolastico, 2014 / 2015, Artestoria propone due nuove attività collegata al ricordo della Grande Guerra. 

 

 

 

NELLA GUERRA A COLPI DI PENNELLO 

 

Secondo ciclo scuola primaria e secondaria di I livello 

 

La prima proposta è “L’arte della Grande Guerra in Europa”. 

 

L’intervento, da svolgersi in classe con il supporto di immagini, vuole far emergere il ruolo che ebbe la guerra nella creatività artistica e come gli artisti stessi si pongono e affrontano l’esperienza del conflitto. Pensiamo ad esempio ai Futuristi e ai loro interessi, rivolti al cambiamento, esigenza da soddisfare anche attraverso lo scontro. Ma il conflitto è internazionale e a stati diversi corrispondono esperienze e sentimenti diversi, trasmessi fino a noi anche e soprattutto dagli artisti in particolar modo mitteleuropei. 

 

 

 

VITA, STORIE E COSTUMI NELLA CONEGLIANO OCCUPATA 

 

Secondo ciclo scuola primaria e secondaria di I livello 

 

La seconda proposta si accosta all’ambito storico-sociale. 

 

L’attività è da svolgersi in classe con il supporto di immagini e documenti. 

 

Tramite lo studio delle fotografie d’epoca gli alunni potranno guardare con occhi diversi la città, perché capiranno come anche l’urbanizzazione sia evoluta dopo il primo conflitto mondiale, con i documenti si vuole portare a conoscenza dei ragazzi le difficoltà economiche e sociali che influenzavano fortemente la vita quotidiana. Al termine di questa introduzione i ragazzi svolgeranno un laboratorio di fumetto. 

 

 

 

LA CITTA' RINASCIMENTALE 

 

UNA CITTÀ TUTTA DIPINTA  

 

Primo ciclo scuola primaria 

 

Una città meravigliosa un po’ fiabesca si cela dietro ai numerosi affreschi che decorano i palazzi della Contrada Granda. Attraverso l’uso di carte tematiche i bambini scoveranno personaggi animali e storie raccontate dagli artisti rinascimentali. 

 

 

 

PEZZI DI PARADISO: a caccia degli angeli  

 

Primo ciclo scuola primaria 

 

Pronti, partenza via!!! Che cosa si nasconde sotto il portico di questo palazzo antico? I bambini dotati di carte tematiche saranno guidati, attraverso il gioco della caccia al particolare, alla scoperta dei numerosi angeli che si celano negli affreschi dei palazzi della Contrada Granda. Un percorso divertente per avvicinare i bambini alle bellezze della città .   

 

 

 

IL GRAN TOUR: Conegliano svelata  

 

Secondo ciclo primaria scuola I grado con modalità differenti  

 

Un lungo cammino ci attende. Tutti conosciamo Conegliano ma ci sono realtà nascoste che passano inosservate. Attraverso l’uso di un taccuino didattico i bambini realizzeranno una mappa disegnata di Conegliano, palazzo dopo palazzo, affresco dopo affresco alla scoperta delle meraviglie nascoste della città. Un Grand Tour vero e proprio, come i nobiluomini europei del 1700  si prestavano a fare in Italia per conoscerne e studiarne le meraviglie. 

 

   

 

LA CITTÀ NARRANTE 

 

Primo e secondo ciclo  scuola primaria  

 

una città e un condensato di storie e leggende. I bambini si introdurranno nel borgo dipinto e accompagnati dall’operatore-cantastorie decifreranno le bellezze della città rievocando suggestioni  e memorie antiche.  

 

 

 

UNA CITTÀ DAI MILLE VOLTI  

 

Primo ciclo scuola primaria 

 

Passeggiando per la città si incontrano tante strutture, chiamate: case, ville, uffici, negozi alberghi ecc… ma sono tutte uguali? I bambini verranno guidati alla scoperta delle più belle e suggestive architetture cittadine e attraverso carte tematiche cercheranno di scovare i particolari architettonici che compongono queste meraviglie costruttive. 

 

 

 

SONO SOLO PIETRE?: storie nascoste nei palazzi   

 

Secondo ciclo scuola primaria  e secondaria I grado con modalità differenti  

 

La città è un insieme di pietre che raccontano. Palazzi ed edifici all’apparenza sono solo un insieme  di pietre ma, la loro disposizione ci racconta la storia dell’uomo. I bambini saranno guidati alla scoperta delle differenze tra un palazzo medioevale e uno rinascimentale, tra una struttura settecentesca e una moderna, con l'aiuto di un quaderno didattico. Questo percorso ha lo scopo di far comprendere al bambino l’importanza dell’architettura nella storia e poterne collocare le principali caratteristiche distintive.uesto percorso serve  

 

 

 

Brolo di San Francesco 

 

TRA LE MURA UN PARADISO!: la natura tra le rocce 

 

Primo e secondo ciclo scuola primaria 

 

A metà della scalinata della Madonna della neve c’è una porticina che apre a un mondo nascosto: il Brolo di San Francesco. In questo percorso storico-naturalistico i bambini guidati dall’operatore conosceranno le differenze tra le varie piante presenti e creeranno un proprio erbario personalizzato e divertente giocando sui nomi di alberi, cespugli ed erbe.   

 

 

 

Complesso Duomo, Sala dei Battuti  

 

UNA SALA E UN QUADRO… DAI MILLE COLORI   

 

Primo ciclo scuola primaria 

 

Attraversiamo il portico del Duomo cittadino, e saliamo su!... fino alla fine di una ripida rampa di scale e… Ci troviamo di fronte a una straordinaria sala dipinta: La sala dei Battuti. I bambini attraverso schede didattiche andranno alla caccia dei personaggi nascosti nelle storie dipinte da Francesco Da Milano e nella pala di Cima Da Conegliano, ne comprenderanno il significato e diventeranno dei piccoli  artisti-investigatori, inoltrandosi nei meandri della storia più antica... 

 

 

 

UN FUMETTO DEL ‘500 

 

Secondo ciclo scuola primaria e secondaria di I grado 

 

Come sono realizzate le storie narrate da Francesco da Milano, ci ricordano qualcosa di attuale? Si! Sembra una storia a Fumetti!!! I bambini saranno guidati alla lettura delle immagini dipinte e attraverso schede didattiche analizzeranno le loro parti: posizione, cronologia, importanza dei gesti che caratterizzano i personaggi. Ogni classe sarà suddivisa in piccoli gruppi di lavoro, a cui verrà data un immagine della Piccola Passione di Albrecht Dürer che ha ispirato Francesco da Milano. L’attività inoltre prevede, la Caccia al particolare e  la realizzazione di un disegno di una scena dipinta, con l’inserimento di baloons descrittivi dei dialoghi tra i personaggi.    

 

 

 

MUSEO DEL CASTELLO 

 

NELLA TORRE DELLE MERAVIGLIE 

 

Secondo ciclo scuola primaria e secondaria di I livello 

 

Cosa nasconde la torre del castello di Conegliano? I bambini saranno guidati all’interno del Museo Del Castello, in un percorso tra le eccellenti opere d’arte presenti. Con l’aiuto dell’operatore e l’ausilio di schede didattiche conosceranno le storie narrate nei dipinti, le tecniche di realizzazione e il loro inquadramento storico nella storia dell’arte veneta.  

 

    

 

LA STORIA DI GIANO 

 

Scuola dell'Infanzia 

 

sulla tracce del Gigante Giano e delle sue avventure visitiamo i giardini e il Museo del Castello. 

 

Una bella favola per accostare i piccoli al patrimonio d'arte cittadino.

 

LABORATORI IN CLASSE 2014-2015 

 

 

 

TECNICHE ANTICHE 

 

UNA STORIA FRESCA FRESCA  

 

Laboratorio di affresco  

 

Con gli alunni analizzeremo, attraverso schede didattiche, affreschi importanti della città di Conegliano. Verranno illustrati tutti i procedimenti tecnici per realizzare un dipinto ad affresco dalla stesura dell’intonaco, allo spolvero per arrivare alla pittura con i pigmenti colorati. Infine i bambini realizzeranno un loro manufatto personalizzato con questa antichissima tecnica. 

 

 

 

COME UN GARZONE DI BOTTEGA...UN TUFFO NEL RINASCIMENTO  

 

Laboratorio di tempera all’uovo 

 

Con l’ausilio di immagini didattiche verranno illustrati ed analizzati i più importanti dipinti su tavola del pittore Cima Da Conegliano. Entreremo nella sua Bottega conosceremo i segreti che si celano nella preparazione dei colori, stemperando i pigmenti nell’uovo. Successivamente gli alunni realizzeranno  un dipinto con questa antica tecnica sul tema della maternità tanto cara al pittore Coneglianese.   

 

  

 

LA NATURA... DIPINGE  

 

Laboratorio di pittura con colori naturali 

 

Entreremo nel laboratorio di un alchimista medioevale. Si può dipingere senza avere colori già preparati  in tubetto? Attraverso l’uso di spezie e altri prodotti naturali i bambini saranno guidati alla realizzazione di un dipinto sulla decorazione floreale. 

 

 

 

E TI FACCIO UN MONUMENTO  

 

Modellato a tuttotondo con l’argilla 

 

Che cos’è un monumento o una scultura commemorativa?  

 

Nella prima parte vi sarà una breve spiegazione sul concetto di scultura. Nella seconda parte i bambini realizzeranno un ritratto a tridimensionale plasmando l’argilla. Attraverso semplici ma precisi metodi l’operatore guiderà gli alunni alla composizione di un volto proporzionato. 

 

 

 

IL GIARDINO DELLE DELIZIE 

 

Laboratorio di pastello sul trittico pittorico. 

 

Nella storia dell’arte gli artisti hanno adottato svariati metodi di rappresentazione. Molte volte l’opera era composta da molti quadri uniti insieme. Con gli alunni si ragionerà sul tema del trittico e del polittico e infine ogni partecipante realizzerà una composizione d’invenzione di tre o quattro immagini unite insieme in un unico lavoro con la tecnica del gessetto. 

 

 

 

LA STORIA IN UNO “SCATTO D’AUTORE”...  

 

Laboratorio di tecnica mista sulla pala d’altare  

 

Che cos’è una pala d’altare? Come venivano progettati questi enormi dipinti? 

 

L’operatore guiderà i bambini alla lettura delle più importanti opere del rinascimento veneziano, verranno analizzati i personaggi, la postura e la loro collocazione nei dipinti. Nel laboratorio i ragazzi dotati di immagini da ritagliare riguardanti  personaggi del rinascimento, comporranno tramite la tecnica del collage una loro personale rappresentazione. Infine la decoreranno a piacimento con matite e cere colorate.     

 

STAMPE ANTICHE DAL NORD 

 

Laboratorio di stampa d’arte 

 

Che cos’è la stampa d’arte? Cosa si intende per incisione? L’operatore presenterà vari esempi di incisioni dei maggiori artisti della storia dell’arte con  particolare attenzione alle xilografie su legno realizzate nel 1500 da Durer, da cui prese spunto Francesco da Milano per decorare la Sala Dei battuti a Conegliano.  

 

Nel laboratorio i bambini realizzeranno una matrice  xilografica e stamperanno la loro incisione a rilievo.  

 

 

 

PAPIRO CONTEMPORANEO INVENTIAMO UNA SCRITTURA 

 

Laboratorio di disegno e pittura 

 

La scrittura è e è stata sempre uguale? Tutti i popoli scrivono con il nostro alfabeto? Cosa sono i pittogrammi? L’operatore analizzerà con gli studenti le differenti scritture in cui, al posto delle lettere, vengono usati simboli o disegni. Nel laboratorio i bambini dovranno inventare una propria scrittura fatta di simboli, realizzando un rotolo di papiro come nell’antico Egitto.  

 

 

 

I COLORI DELL’ATMOSFERA 

 

Laboratorio sulla prospettiva cromatica 

 

Il nostro territorio e ricco di panorami mozzafiato. Come hanno fatto i pittori della storia dell’arte a rappresentare il paesaggio e le scene all’aperto ? La luce è uguale in ogni luogo d’Italia? L’operatore attraverso immagini didattiche mostrerà agli alunni come la pittura delle maggiori scuole pittoriche della storia sia da attribuire più alla luce dei luoghi, che a vere  e proprie scelte poetiche. Capiremo come attraverso l’utilizzo della prospettiva cromatica si possa rappresentare a pieno la luce che illumina quello che ci circonda.  Nel laboratorio realizzeremo un paesaggio d’invenzione utilizzando colori freddi e colori caldi.   

 

 

 

LEONARDO VOLEVA VOLARE 

 

Modellino in carta di una macchina volante 

 

Leonardo Da vinci è stato oltre che a un grande artista, un gran scienziato. Attraverso schede didattiche saranno illustrati i disegni progettuali delle macchine volanti inventate dall’artista. 

 

Nel laboratorio l’operatore guiderà gli alunni alla costruzione di un modellino pop-up in cartoncino di una macchina volante. 

 

 

 

ARCHITETTURA DI UNA CITTÀ 

 

 

 

LA CITTÀ PROSPETTICA 

 

Laboratorio di acquerello 

 

I nostri occhi come percepiscono la realtà? Che cos’è la prospettiva? 

 

Analizzeremo i paesaggi prospettici dei pittori vedutisti del settecento veneziano scopriremo i segreti che gli hanno permesso di realizzare opere tanto precise e reali. 

 

Nel laboratorio l’operatore guiderà gli alunni alla realizzazione di una veduta prospettica di Venezia dipinta all’acquerello secondo il metodo della prospettiva cromatica. 

 

 

 

LA CITTÀ INCASTRATA 

 

Laboratorio  di scultura con la carta 

 

Le città di oggi sono caotiche e veloci... com’erano le città rinascimentali, come sarebbero le nostre città senza auto illuminazione ecc...  Faremo un tuffo nel passato e realizzeremmo attraverso il metodo dei piani ad incastro una città ideale. Alla fine del laboratorio i bambini potranno unire i propri elaborati creando una grandissima metropoli di classe. 

 

 

 

PROFESSIONE ARCHITETTO 

 

I bambini progettano la città 

 

Chi è un architetto e cosa fa? L’operatore presenterà degli architetti famosi  e mostrerà degli esempi delle loro creazioni. Nel laboratorio sarà assegnato ad ogni bambino un edificio particolare della città contemporanea. Successivamente ogni partecipante disegnerà il proprio edificio in modo da costruire la città del futuro.  

 

 

 

 

 

LA PRIMA GUERRA MONDIALE 

 

 

 

VELOCITÀ E MOVIMENTO FUTURISTA 

 

Laboratorio di pittura futurista 

 

Chi sono i Futuristi? Perché questo gruppo d artisti è molto importante per tutta l’arte del novecento. 

 

Gli alunni verranno guidati alla scoperta dell’arte futurista, delle loro prese di posizione a favore della prima guerra mondiale che li vedrà arruolare come volontari al fronte. Nel laboratorio tutto sarà incentrato sulla rappresentazione del movimento e della velocità,  cose ora a noi molto note ma che cento anni fa erano una straordinaria novità. Ogni bambino dovrà rappresentare un’immagine in movimento a piacere utilizzando la particolare e coloratissima tecnica divisionista utilizzata dai pittori futuristi. 

 

 

 

UNA PARTICOLARE AMICIZIA 

 

Laboratorio di fumetto. 

 

Ci tufferemo nella Conegliano occupata dai soldati austriaci durante la prima guerra mondiale. Com’è il rapporto con persone che non parlano la nostra lingua come si può instaurare un buon rapporto di convivenza tra usi e costumi differenti. Siamo in una situazione di emergenza. Gli studenti saranno guidati a ragionare sulla vita a Conegliano in quel periodo e dovranno inventare, con la tecnica del fumetto, una breve storia ad immagini dove si racconterà l’amicizia e la solidarietà tra un soldato austriaco e un bambino italiano. 

 

 

 

LIBRO D’ARTISTA 

 

 

 

LEGGERE CON LE DITA 

 

Laboratorio sul libro d’artista 

 

Un libro si può solo leggere con gli occhi? L’operatore guiderà i bambini nella costruzione di un libro tattile da leggere con le dita ad occhi chiusi, ogni alunno realizzerà un personale libretto rilegando le pagine e decorandole con materiali differenti: dalla carta, alla plastica, alla stoffa o attraverso la tecnica del frottage creando una storia molto particolare da toccare.   

 

 

 

LA METROPOLI NASCOSTA 

 

Laboratorio sul libro d’artista 

 

Possiamo infilare un intera città in un libro? Gli alunni attraverso la tecnica del Pop-Up realizzeranno una  

 

libro in cui, all’apertura sbucheranno palazzi di mille colori. Guidati dall’operatore i bambini armati di forbici, colla e carte di vario tipo realizzeranno dei bellissime città in scatola la leggere con gli occhi della fantasia. 

 

 

 

ARTE MODERNA 

 

 

 

A PRIMA IMPRESSIONE 

 

Laboratori di pittura impressionista 

 

Siamo nella Parigi di fine ottocento e lungo le rive della Senna troviamo molti pittori al lavoro. Che significa dipingere en plein air? Chi erano questi pittori chiamati Impressionisti?  

 

Attraverso immagini didattiche, verranno illustrarti i maggiori esponenti di questa importantissima corrente artistica di fine Ottocento e sarà analizzata la loro particolare tecnica esecutiva.  

 

Nel laboratorio i bambini utilizzando i soli colori primari più il bianco, realizzeranno un dipinto di paesaggio, mescolando i colori direttamente sul foglio di carta e non sulla tavolozza. In questo semplice modo riusciranno a capire la teoria dei colori e le mescolanze che ne derivano. 

 

 

 

KANDINSKY E LA MELODIA DIPINTA 

 

Laboratorio di pittura astratta 

 

Che cos’è un quadro astratto? È fatto a caso o c’è un ragionamento preciso nella realizzazione dell’opera? 

 

L’operatore presenterà ai bambini il pittore Kandinsky capostipite dell’arte astratta. Verrà analizzato il suo metodo di lavoro dove ogni forma, ogni segno e ogni colore rappresenta una precisa emozione. Nel laboratorio i bambini realizzeranno un dipinto astratto, ascoltando musica classica ed esprimendo a piacimento le emozioni che la melodia trasmette loro. 

 

 

 

OGGETTI O SOGGETTI? 

 

Laboratorio di disegno artistico 

 

Perché molti pittori hanno rappresentato oggetti di uso comune nei loro quadri? Cos’è una natura morta? Può una mela o una bottiglia regalarci un emozione? Agli alunni verranno presentati gli artisti della storia dell’arte che più si sono distinti con questa particolare rappresentazione. Nel laboratorio ogni alunno creerà una composizione di fantasia in cui, cercherà di autorappresentarsi attraverso gli oggetti o le pietanze da lui più amate. Il laboratorio ha inoltre lo scopo di far ragionare i bambini su come gli oggetti che ci circondano abbiano assunto una forte importanza nella vita di tutti i giorni.     

 

 

 

IL RESTAURATORE 

 

Laboratorio di restauro pittorico 

 

L’Italia e il Veneto sono ricchi di splendide opere d’arte, ma queste, durante i secoli hanno subito danneggiamenti dovuti alle condizioni atmosferiche e allo smog. L’operatore attraverso un attenta spiegazione e con l’ausilio di immagini didattiche, mostrerà come avviene un intervento di restauro  su materiali lapidei  e dipinti. Nel laboratorio verrà simulata la fase di pulizia di un dipinto. Ogni bambino sarà dotato di una riproduzione di un dipinto di Cima da Conegliano la cui superficie è ricoperta da uno strato di patina da togliere, come, nella realtà, il nerofumo delle candele altera e cambia i colori dei dipinti.  

 

Gli studenti si cimenteranno nella pulizia dell’immagine facendo riaffiorare le tonalità originarie. 

ARTESTORIA - Via Marsiglion, 22 - 31015 Conegliano (TV) Tel. 348.5966824 - mail info@artestoria.org

P. Iva e C.F.03900210265 

© 2023 by Art School. Proudly created with Wix.com

bottom of page